Il consiglio di amministrazione di Jp Morgan Chase ha approvato un aumento di stipendio del 4% per l'amministratore delegato Jamie Dimon, che porta cosìil suo compenso totale a 36 milioni di dollari per il 2023.
Ricompensa per ottima gestione aziendale
Il pacchetto retributivo annuale, composto da uno stipendio base di 1,5 milioni di dollari e 34,5 milioni di dollari legati alla performance della banca «riflette la gestione dell'azienda da parte del signor Dimon, con una crescita in tutte le sue linee di business leader di mercato, risultati finanziari record e un bilancio forte». Il consiglio di amministrazione ha anche elogiato Dimon per il suo ruolo nel gestire le turbolenze bancarie regionali e l'acquisizione di First Republic. Della somma pattuita, 5 milioni saranno versati in contanti e la restante parte in pacchetti azionari legati a parametri di rendimento.
I risultati di bilancio
Jp Morgan Chase ha generato un fatturato record di 162,4 miliardi di dollari e un utile netto di 49,6 miliardi di dollari nel 2023, chiudendo l'anno con 1.400 miliardi di dollari in contanti e titoli negoziabili. Sulla performance della banca, che comunque nel quarto trimestre ha visto calare l'utile del 15%, Dimon aveva parlato di un «trimestre forte» e di un «bilancio estremamente solido, con un rapporto Cet1 del 15%, un'incredibile capacità di assorbimento delle perdite totale di 514 miliardi di dollari e 1,4 trilioni di dollari in contanti e titoli negoziabili». (riproduzione riservata)
