Le criptovalute sono monete virtuali che hanno sovvertito il mondo dell’economia moderna. Ma come si crea una criptovaluta?
Le unità di criptovaluta vengono create tramite un processo chiamato mining. I “miners” competono tra loro nella risoluzione di un difficile problema matematico che è basato su un algoritmo crittografico hash.
Con la soluzione si raggiunge appunto il Proof of Work, un processo che chiede ai minatori tempo, tante risorse in termini di potenza di calcolo e di energia. Alla fine del processo si arriva alla conferma delle transazioni contenute nel blocco. Da questa transazione nasce la remunerazione in Bitcoin. Il processo di mining serve per validare nuove transazioni e per registrarle sul ledger della blockchain. Solo le criptovalute che appartengono al processo di Proof of Work possono essere “minate”.
Questa operazione nella blockchain di Bitcoin avviene ogni 10 minuti. In altre blockchain avviene con tempi inferiori.
A seguito del processo di estrazione è necessario avere un cripto Wallet dove in cui contenere le criptomonete e impiegarle per eventuali transazioni. Un wallet ha la funzione di registrare il codice di riferimento a cui è collegato il possesso di un Bitcoin o altra forma di criptomoneta.
Quali sono le principali cripto da minare nel 2024?
Oltre alle criptovalute basate sul proof of work che esamineremo tra poco, esistono anche delle cripto basate sul meccanismo del Proof of Stake, che consiste nella possibilità di poter immobilizzare (mettere in staking) i propri token per un determinato periodo di tempo ricavandone profitto.
Le principali criptovalute soggette a mining sono :
BITCOIN (BTC)
Bitcoin è stato fondato nel 2009 ed è stata la prima criptovaluta, restando a distanza di oltre 12 anni la più scambiata e il parametro di valutazione di tutte le altre cripto e Altcoin. La leggenda vuole che sia stata fondata da Satoshi Nakamoto, probabilmente uno pseudonimo di una o più persone rimaste sconosciute ancora oggi . Oggi il valore di Bitcoin ha superato i 40 mila dollari .
LITECOIN
Questa valuta è la più simile al Bitcoin ma si è evoluta più rapidamente per garantire pagamenti e processi più veloci insieme a un numero più elevato di transazioni. Si è diffusa soprattutto nel mondo del gaming.
BITCOIN CASH (BCH)
L’idea dei creatori di Bitcoin Cash è nata proprio dalla convinzione che Bitcoin fosse troppo lento per essere “denaro digitale” e che per renderlo tale sarebbe stato necessario aumentare la dimensione massima del blocco di Bitcoin da 1 megabyte a 8 megabyte.
DOGECOIN
Dogecoin è la prima Meme Coin, una tipologia di criptovalute che hanno avuto una crescita esponenziale in questo 2023. Nata il 6 dicembre 2013, ha come logo il meme del cane Shiba Inu.
BITCOIN MINETRIX
Bitcoin Minetrix è una piattaforma di cloud mining che consente alle persone comuni di estrarre bitcoin (BTC) in modo decentralizzato. Il suo meccanismo è innovativo, definito Stake-to-Mine. I possessori del token BTCMTX non devono far altro che mettere in staking i propri token per minare Bitcoin, senza la necessità di dover possedere le infrastrutture necessarie per il mining. Il cloud mining elimina la necessità di competenze tecniche, configurazione dell’hardware e manutenzione. È facile da usare, rendendolo accessibile anche a chi è alle prime armi e grazie al meccanismo di condivisione permette di evitare i costi elevati dell’elettricità e hardware. La sua prevendita finora ha raccolto 4 milioni e 800 mila dollari .
I sistemi per minare le migliori criptovalute: le alternative per i miners e le nuove frontiere del mining. È possibile creando un computer con hardware e software adatti. Ciò comporterà un consumo energetico di un certo rilievo.
Il mining pool
Sono gruppi di persone che condividono la potenza di calcolo dei singoli computer al fine di generare una maggiore potenza di mining.
Unendo le forze al fine di poter collaborare si arriva alla soluzione dell’algoritmo richiesto alla chiusura del blocco. Il guadagno viene diviso in base all’hashrate generato dal proprio hardware e dal tempo trascorso nella pool.
Il cloud mining
”Cloud” è una parola entrata ormai nella vita quotidiana, che identifica il concetto di “condivisione”.
Come abbiamo accennato nel caso di Bitcoin Minetrix, il concetto di cloud permette ai Miners di acquistare l’accesso ai calcoli generati da un server remoto senza dover predisporre l’hardware necessario e installare i software richiesti. Inoltre si riduce il consumo di energia e l’investimento iniziale che sarà solo relativo al costo del provider scelto e della tipologia di servizio di cloud mining richiesto, la produzione di rumore e calore e ovviamente l’adeguamento dei sistemi.
Roberto Migliore
10 Dicembre 2023
